Da diversi anni le città hanno visto la diffusione di un genere di attività che si occupano di acquistare oro da persone che intendano monetizzare i propri gioielli e oggetti preziosi. Nello specifico queste attività sono denominate compro oro in quanto si occupano di ritirare l’oro per poi rivenderlo ad attività che fondano e rimettano nuovamente sul mercato l’oro sotto forma di lingotti che verranno riacquistati dalle varie industrie che si occuperanno delle varie trasformazioni e della rivendita sul mercato. Vendere ai compro oro può essere un modo per monetizzare il valore dell’oro contenuto nei gioielli o negli oggetti preziosi, in questo caso chi compra farà una valutazione oro tenendo in considerazione il peso e la qualità espressa in carati senza valutare il valore aggiunto derivante dall’opera occorsa per realizzare l’oggetto.

Per questo motivo prima di vendere i propri oggetti sarebbe conveniente informarsi se tali oggetti possano avere un valore sul mercato che vada oltre il solo valore dell’oro contenuto, in questo caso converrebbe cercare di vendere l’oggetto in quanto tale ad appassionati o ad un asta. In caso di oggetti in oro che non possiedano un valore aggiunto vendendo al compro oro otterremo il valore in base al peso anche se dobbiamo tenere presente che vi verrà pagato al grammo un prezzo minore rispetto all’oro nuovo in quanto la differenza servirà a coprire i costi di lavorazione necessari alla riconversione in oro nuovo oltreché la percentuale di guadagno del compro oro. Prima di vendere il proprio oro usato è comunque consigliabile informarsi presso diversi operatori del settore per riuscire a vendere al miglior prezzo che tra i diversi compro oro può variare in modo sostanziale.