Con gli ascensori a risparmio energetico la convenienza è doppia

Casetta verde con foglie

Tutti sappiamo che risparmiare energia è una scelta irrinunciabile, e questa presa di coscienza è dovuta al fatto che negli ultimi anni sono state sempre più incisive le politiche per convogliare l’attenzione dell’opinione pubblica su questo gesto così importante ai fini della salvaguardia ambientale.
Consumare meno energia proveniente da fonti non rinnovabili oggi è possibile grazie alle moderne lampadine a LED, all’impiego di automobili con motori ibridi, al ricorso alle fonti energetiche ecologiche (solare, fotovoltaico) ed all’impiego di elettrodomestici in classe A e superiori, solo per citare le tecnologie più moderne.
Anche gli ascensori vengono realizzati secondo i criteri del risparmio energetico, al punto che, per il funzionamento di uno di questi impianti per il trasporto delle persone, è necessaria spesso la stessa quantità di corrente che occorrerebbe per far funzionare un qualsiasi elettrodomestico di grandi dimensioni.
Scegliere di installare degli ascensori a risparmio energetico comporta quindi un primo, importante vantaggio: meno corrente elettrica consumata, e quindi significativi risparmi in bolletta che faranno sorridere il proprio portafogli.
Ma c’è anche un altro aspetto più che positivo legato alla messa in opera di uno di questi moderni sistemi di sollevamento verticale: gli ascensori sono infatti oggetto per tutto il 2015 delle detrazioni fiscali previste dalla legge di stabilità recentemente approvata. Nello specifico, chi sceglierà di realizzare questi impianti a livello domestico oppure nelle aree comuni di un edificio residenziale (es. tromba delle scale di un condominio) si vedrà restituita, nei dieci anni successivi al pagamento del lavoro, la metà dell’importo speso.
Grazie ai minori consumi energetici e alle detrazioni IRPEF che dimezzano le spese necessarie per l’installazione dell’impianto, gli ascensori dal cuore “green” sono doppiamente vantaggiosi per chi sceglie di installarli ex novo oppure di procedere con la sostituzione di un ascensore già esistente ma ormai in là con gli anni.