Televisore LED: guida all’acquisto


Una scelta di ultima generazione per la vostra casa, che vi consentirà anche di stare al passo coi tempi e con le varie evoluzioni tecnologiche è il Televisore LED. Indipendentemente dal valore catastale del vostro appartamento, il vostro spazio deve essere valorizzato, con l’aggiunta di elementi che lo personalizzino e che lo rendano vostro.

I modelli di televisori a LED

Tra le marche che producono questi modelli, ci sono: NEC, Sony, TechniSat, Telefunken, Telesystem, Thes, Thomson, Tokai, Toshiba, Trevi, United, VizioNikkei, Odys, Panasonic, Philips, Q-Media, Qmedia, Reflexion, Saba, Samsung, Sansui, Schaub-Lorenz, Scott, Sharp, Shinelco, Acer, AEG, Akai, Akira, Audiola, Autovox, Bang & Olufsen, BenQ, Dicra, Dikom, Grundig, Haier, Hannspree, Hantarex, Inno Hit, JVC, LG, Loewe, Majestic, Mitsubishi.

Come funzionano i televisori a LED

I televisori che utlizzano questa tecnologica (acronimo di light emitting diode) sono molto simili ai tv Lcd (a cristalli liquidi): regolano l’immagine tramite il controllo dei cristalli liquidi che vengono illuminati da Led invece che da punti luce convenzionali. I cristalli si muovono in modo da far passare più o meno luce a seconda della luminosità e dei colori dell’immagine.

L’uso di questo tipo di illuminazione ha un duplice vantaggio: minimizza i consumi e permette un miglior contrasto offrendo un’illuminazione migliore, anche in rapporto ai colori. L’illuminazione può avvenire o tramite Led posti dietro il pannello (e in questo caso si parla di full led) oppure tramite una cornice che illumina verso il centro (edge).

La differenza non è irrisoria

I televisori full hanno led distribuiti uniformemente su tutta la superficie interna del televisore: permettono molta brillantezza e profondità delle immagini e favoriscono il contrasto dinamico.

Gli edge, invece, sono estremamente funzionali perché riducono sia il consumo energetico sia le dimensioni dello schermo, visto che vengono posti attorno e non dietro il pannello lcd.

Caratteristiche principali

Questi modelli di TV hanno la capacità di riprodurre le immagini in maniera pulita e nitida; hanno dei prezzi molto elevati e si avvalgono di una tecnologia di retroilluminazione che sfrutta delle lampade a fluorescenza a catodo freddo.

Si tratta dunque di un prodotto qualitativamente superiore allo schermo LCD, perché restituisce colori più luminosi, calibrando anche bene i contrasti e i bianchi e neri, e consuma molto meno; è infatti ecosostenibile ed ecocompatibile, perché realizzato senza l’uso di piombo e mercurio, e consente di ridurre i costi del 40% rispetto agli LCD.

Viene venduto inoltre provvisto di cavi ed entrate quali DLNA wireless, connessioni HDMI e porte USB, utili anche per navigare su internet.

Differenze col plasma

I televisori al plasma hanno un funzionamento completamente differente rispetto i televisori Led. Restituiscono un’immagine tramite il sollecitamento di piccole cellette dove sono presenti neon o xeno che, sollecitati, si spostano all’interno del loro alloggio riflettendo uno dei colori primari. Questi, scontrandosi contro il fosforo presente oltre questo sbarramento di celle, fornisce l’immagine sullo schermo.

Questo sistema non ha bisogno di retroilluminazione e permettono un’alta qualità dell’immagine. Purtroppo richiedono elevati consumi e producono l’effetto “burn-in”, ovvero la sovraimpressione di immagini o parti di queste se sono state riprodotte a lungo sullo schermo. Si tratta di una sorta di “memoria dei pixel”, fastidiosa e difficile da eliminare visto che una volta che gli scintillatori – le celle di cui prima – si sono rovinati non è possibile ripararli.