Molte si chiederanno qual’è la differenza tra lo smalto semipermanente e la ricostruzione delle unghie in gel.
Ma per effettuare una scelta è importante valutare i pro e i contro di tutti e due, i costi, la durata e i risultati di entrambi.
Innanzitutto è bene sapere che lo smalto semipermanente è definito un fotoindurente che una volta passato sulle unghie così come si fa con un semplice smalto tradizionale, garantisce una tenuta perfetta per circa 15 giorni.
Un aspetto elegante e curato, maggiormente visibile, aumentando lo spessore delle unghie garantendo così una maggiore resistenza. La caratteristica del semipermanente è la facilità con cui viene posto sulle unghie che rappresenta la stessa facilità con cui può essere rimosso.
Risulta essere meno indurente della ricostruzione effettuata sulle unghie grazie all’utilizzo del gel, che però a meno durata e resistenza rispetto al semipermanente.
Lo smalto semipermanente rappresenta un compromesso tra il gel per la ricostruzione delle unghie e lo smalto tradizionale. Inoltre lo smalto semipermanente ha il vantaggio di poter essere usato anche dalle donne meno esperte e non del settore, in quanto viene applicato come un semplice smalto, dopo di che viene polimerizzato attraverso l’aiuto di un’apposita lampada UV per circa 20 minuti.
Per poter eliminare lo smalto semipermanente non sono necessari grandi accorgimenti, nè l’uso della fresa è tanto meno la limatura, ma basterà porre le unghie in un apposito solvente conosciuto come remover, sollevando in tal modo il semipermanente come una pellicola. Sullo smalto semipermanente è possibile effettuare delle vere e proprie decorazioni con diverse colorazioni il tutto a prezzi davvero modici che oscillano da un minimo di 20 euro ad un massimo di 35 euro a discrezione dell’estetista.
Il gel UV usato per ricostruire le unghie di solito comprende un vero e proprio set adibito alla ricostruzione e al miglioramento delle unghie corte e danneggiate. La ricostruzione delle unghie richiede molto tempo, tanta precisione e le mani di una estetista esperta nel settore, il più delle volte con un corso specifico a disposizione.

Tutto perchè, il gel una volta fatta la colata sulle unghie deve essere livellato attraverso la tecnica della limatura, creando in questo caso una bombatura al centro dell’unghia, dandole poi la forma che più piace. Risulta essere molto più difficile sia per quanto riguarda l’applicazione che per quanto riguarda l’eliminazione rispetto a quello semipermanente.
Infatti in quest’ultima fase è necessaria una limatura molto profonda al fine di eliminare tutto il gel rimasto, in modo tale da poterne applicare sin da subito una nuova base.
Ovviamente la ricostruzione in gel richiede molto tempo in quanto sono previste molte fasi, ma è garantito un risultato stupendo ed inimitabile con lunga durata.

Apporta inoltre il vantaggio di una resistenza maggiore anche dell’unghia in quanto si ha una maggiore durezza. Il tutto potrebbe costarvi massimo 60 euro.