Parliamo di mobilità elettrica oggi e nel prossimo futuro


I veicoli elettrici non sono un’idea odierna, ma i primi prototipi sono stati creati all’inizio del novecento. In particolare negli ultimi decenni, sono svariati i modelli che sono stati presentati e che hanno cercato di competere con i veicoli convenzionali. Molto spesso hanno fallito, a causa soprattutto della mancanza di capacità della batteria e quindi della scarsa autonomia di questi veicoli in confronto a quelli tradizionali. Pertanto l’autonomia e la versatilità sono aspetti fondamentali nello sviluppo della mobilità elettrica.

Le macchine elettriche sono oggetto di un grande interesse, infatti sono svariate a livello mondiale le manifestazioni, che le riguardano. In tali eventi primeggiano le presentazioni dei modelli  elettrici e  ibridi, che sono molto richiesti. La mobilità elettrica è divenuta un argomento molto dibattuto a causa delle maggiori preoccupazioni nei confronti dell’ambiente, dell’incremento dei costi dei combustibili fossili e del maggiore interesse dei media sull’argomento. I governi mondiali hanno adottato delle politiche a favore  della mobilità elettrica, creando anche dei progetti di sviluppo.

In particolare si diffondono i progetti nazionali e a livello europeo, che si pongono come scopo  degli obiettivi ambientali per contrastare efficacemente i cambiamenti climatici, soprattutto per diminuire le emissioni di anidride carbonica. Inoltre, il settore automobilistico sta attraversando a livello europeo un periodo di forte crisi  e si ha necessità di rinnovarlo. Quindi il ricorso alla produzione di veicoli elettrici viene vissuto anche come uno strumento, per modernizzare e dare un nuovo impulso all’industria automobilistica. Tra le aziende che si interessano alla produzione di veicoli elettrici dobbiamo sicuramente ricordare la nota Alke. Questa azienda ha saputo cogliere le esigenze dei clienti e si è specializzata nella produzione di veicoli elettrici professionali da lavoro, che sono molto versatili e che garantiscono performance superiori, che non hanno niente da invidiare a quelle delle macchine tradizionali.

Dobbiamo anche ricordare, che l’introduzione delle batterie agli ioni di litio ha fornito la possibilità di migliorare la produttività delle batterie di questi mezzi ecologici, incrementandone l’autonomia.

Inoltre le più recenti previsioni affermano, che nel 2020 il consumo di energia elettrica necessaria per i 2 milioni di veicoli elettrici circolanti, sarà pari alla produzione intera di un reattore nucleare. Quindi è di fondamentale importanza risolvere anche i problemi che riguardano la carica,  prima che si diffondano ulteriormente i veicoli elettrici e ibridi. Per garantire il successo dei veicoli elettrici sarà necessario consentire lo sviluppo di una adeguata rete di infrastrutture, per la ricarica delle batterie.