Fra le cose da vedere in Vaticano non possiamo non citare le chiese ovviamente, fra gli edifici più importanti di questo Stato. Se vai in vacanza a Roma o se sei di Roma e per un giorno vorresti fare il turista nella tua città perchè non visitare le chiese del Vaticano? Le chiese di Roma sono senz’altro più note mentre quelle del Vaticano solitamente non vengono citate nelle guide, a parte San Pietro. Prima di visitare Roma è possibile prenotare un Bed and Breakfast nei dintorni del Vaticano, con offerte speciali per chi desidera dormire nel pieno centro storico di Roma.
Ecco dunque per voi, in breve, le chiese che potrete vedere andando a visitare il Vaticano:

• La chiesa di San Pietro in Borgo (Porta Cavalleggeri) un edificio medievale oggi incorporato nel Palazzo del Sant’Uffizio. Ne volle la restaurazione Niccolò V nel 1447. Al suo interno si ammirino gli affreschi del XV secolo.
• La chiesa di Sant’Anna dei Palafrenieri (via di Sant’Anna) fu Pio IV intorno al 1570 a commissionarne la costruzione fu Jacopo Barozzi da Vignola, i lavori si conclusero nel 700. All’esterno ammiriamo i due campanili, le due colonne sormontate dagli angeli ed il portale. Al suo interno ammiriamo le decorazioni in stucco, l’altare, la pala raffigurante Sant’Anna e la Madonna bambina e l’organo del 1931.
• La chiesa di Santo Stefano degli Abissini che nel VII secolo era un monastero che fu donato ai monaci copti nel 1479 da Sisto IV. Fu però papa Clemente XI ad apportarvi delle modifiche poiché la chiesa era decisamente fatiscente. All’interno ammiriamo l’unica navata adornata da opere del XVII secolo ed il ciborio del XII secolo.
• La chiesa di Sant’Egidio a Borgo del XII secolo attualmente custodita dalle Suore Francescane Missionarie di Maria, dove si restaurano gli arazzi del Vaticano.
• La chiesa di Santa Maria della Pietà in Camposanto dei Teutonici (piazza Protomartiri Romani) fondata nel VIII secolo, al suo interno si ammirino alcune opere pittoriche e la Cappella degli Svizzeri di Polidoro da Caravaggio. All’esterno visitiamo il Cimitero teutonico.
• La chiesa di San Pellegrino del VIII secolo, fu ceduta da Pasquale I al monastero di Santa Cecilia in Trastevere, da Leone IX al monastero di Santo Stefano maggiore infine restaurata dal Capitolo Vaticano nel 1590.
• La chiesa dei Santi Martino e Sebastiano degli Svizzeri (largo San Martino) costruita per volere di papa Pio V nel 1568 su progetto di Nanni di Baccio Bigio. Al suo interno si trovavano gli affreschi di Giulio Mazzoni che oggi si possono ammirare nei Musei Vaticani.