Lasciti Solidali alle ONLUS: Cosa è Importante Sapere


Secondo le recenti statistiche i lasciti solidali alle ONLUS sono una scelta ancora non molto diffusa ma sempre più in crescita nel nostro paese. Anche se l’Italia non ha ancora raggiunto i livelli europei, sono molti quelli che decidono di devolvere post mortem i propri beni a un’associazione senza fini di lucro impegnata in una causa sociale.
I destinatari dei testamenti solidali sono associazioni benefiche impegnate sui più diversi fronti della solidarietà, quali la povertà in diverse aree del mondo, i bambini in difficoltà, la ricerca scientifica per la cura di malattie, o l’integrazione di persone con disabilità. Nello specifico, un lascito, a seconda della somma, può aiutare la costruzione di un pozzo in Africa così come la realizzazione di un centro residenziale per persone sordocieche nella propria comunità locale.

Come effettuare lasciti solidali alle ONLUS

Per devolvere parte della propria eredità in beneficenza alle ONLUS è necessario indicare la propria volontà in un testamento. Esistono diversi tipi di testamento, la caratteristica comune a tutti è che le disposizioni in esso contenute possono essere revocate, modificate o aggiornate in qualsiasi momento. Alle ONLUS è possibile donare, oltre a somme di denaro, anche titoli di investimento così come beni mobili o immobili. Non è necessario escludere i propri cari dal testamento se si decide di effettuare un lascito in beneficenza, si può scegliere che parte dell’eredità donare. Inoltre non esiste una soglia “minima” per la donazione: qualsiasi cifra è utile e andrà a sostenere iniziative di solidarietà in aiuto di chi ha più bisogno. È anche importante sapere che quando il beneficiario è una ONLUS non si pagano tasse di successione: un indiscutibile vantaggio per chi, dimostrando grande altruismo, decide di lasciare in eredità i propri beni ad organizzazioni benefiche.