Immergersi nella fantasia… per respirar la magia!


Sinceramente, avevo in mente l’idea di dar voce, fra le varie fiabe sia cartacee che in formato elettronico, a quell’unica fiaba in versione ePub recante la mia firma in calce/copertina ed abbastanza polver di sogno e d’arcobaleno sin in ogni dittongo, recentemente pubblicata in internet…

Poi mi son detta:《Mmm… Luana, vuoi davvero scriver uno dei soliti e scontati articoli “pubblicitari” freddini e distanti, dall’amaro retrogusto di sol fine commerciale, poco importa di che si tratti? La magia insita in qualsiasi fiaba e favola merita un qualcosina di più!》

E così eccomi qui, a metter insieme parole e frasi in questo mio articolo probabilmente differente da altri nei quali ti sei imbattuto/a sin d’oggi, col fine di farti immerger nella fantasia per liberamente respirar la magia, tornando come dono del rivissuto stupor infine… a sfogliar colle dita fruscianti pagine di carta, oppur impalpabili pagine di eBook di fiabe e favole!

Tutt’or v’è possibilità di chiuder gli occhi per dischiuderli lievemente, seppur solo alcuni istanti alla fine della giornata oppur quando lieve il sole fa capolino, in un mondo fatato che ci faccia dono del tempo passato dell’infanzia…

Incantevole pertugio che conduce chi ne fa dono per sé stesso/a o per adorabili dispettosissime “pesti”, a cui van in dono, le fiabe introducon tutte ad un universo di purpurea e dorata magia!

Lasciati quindi trasportar dal viaggio sin dentro il tuo animo, immergiti nella fantasia… per respirare a pieni polmoni magia tramutatasi in minuscoli frammenti di sogno, d’arcobaleno, scaglie d’or ed impercettibili goccioline di rugiada dalle iridiscenti tonalità di colori e fragranze uniche ed irripetibili

E se il tuo desiderio di sognare insieme ad estro e creatività ti permetton, a palpebre abbassate, di avvertirle mentre ti pervadono, da’ libertà ai tuoi ricordi di “moccioso/a” che sgranava gli occhi quando mamma -talvolta il papà, spesso anche i nonni- ti leggeva qualche pagina della favola preferita prima di nanna 🙂

Ed il vero incantesimo era forse proprio in quegli istanti insieme…

La luce soffusa, la voce riempiva la stanza di parole e sogni, quand’ecco quasi impertinente la tua infanta voce interrompeva il racconto della fiaba!

Quanta curiosità, e che desiderio che venisser lette e rilette alcune parti…

Quanta magia v’era nei minuziosi particolari coi quali veniva descritto come il principe avesse difeso il castello, oppur quali musiche si propagasser e di quale color fosser tessute le vesti nel salone del ballo, ed ancor come la luna si specchiasse nel mare…

E quanta magia potrai or ora ricordar d’aver intravista negli occhi di chi ti narrava la fiaba, che brillavan nel notar il tuo stupor e l’immensa meraviglia nei tuoi occhi di bimbo / bimba che si stavan addentrando in luoghi fatati, dai colori più sgargianti e dalle tonalità pastello, dove la tua fantasia era sempre co-protagonista!

Già sol ciò dovrebbe esser sufficiente per regalar nuovamente a te stesso/a, sì proprio a te che ancor le mie parole leggi, quel magico ritorno a preziosi ritagli di passato, per serbarli sempre nel cuor e persino per regalare quella stessa magia anch’oggi a chi ancor desidera sognar…

Ed ordunque, a dispetto di cartoni animati forse divenuti troppo vacui, o stracolmi di crudeltà e violenza, oppure semplicemente privi di qualunque “fiabosità”, a tutti quei bimbi -che forse noi adulti troppo genericamente e frettolosamente supponiamo possan aver perduto il desiderio che la magia riempia loro gli occhi- doniam una fiaba!

Come  mamma in primis posso e desidero condivider con te ch’ancora adesso prosegui nella lettura di questo mio scritto, lo splendore d’aver vedute ‘scaglie d’oro del sole che lentamente rischiara e fa sparir il buio manto della notte’ negli occhi delle mie figlie, anche e soprattutto nella più piccina di poco più di sei anni, mentre le mie parole trasportavan entrambe in fatati luoghi!

Tornar a legger le fiabe, o a “recitarle” così come “impersonarle” o anche più sbrigativamente farle ascoltar da un’applicazione che seppur con impersonal suono comunque narrerà, ripetendo frase dopo frase, una trama che trasporterà in fatati luoghi ed in tempi trascorsi, tal scelta è donar la magia della creatività e della fantasia

Come autrice di fiabe, e di questo mio articolo, spero d’averti portato con questo scritto a percepir la sonorità di parole mentre si tramutan in incanto nel momento in cui ovunque e dovunque la magia prende forma e vita!

E se son riuscita a condurti per l’impervio sentiero del ritorno alla fantasia, allora socchiudi i tuoi occhi un sol istante ed avverti in te la dolcezza della gioia e l’infinita profondità dell’affetto d’un bimbo o d’una bimba che ricevon come dono il tuo trasformarti nella voce della fiaba, il tuo tempo, la tua scelta di ritagliar qualche minuto per condivider l’incanto ed il mistero la sera, o quando possibile durante la giornata, sin alla lettura della parola F I N E !!

Ecco, credo che ciò sia e sempre rimarrà uno fra i più ineffabili e magici doni da ‘incartar con cura ed amor’ a Natale sicuramente, ed in qualsiasi altro periodo dell’anno in cui tu, io, chiunque desideri “respirar magia” … o vederla una volta ancor in occhi di bambino!

 

Buona lettura, qualunque sia la fiaba che tu scelga di donar… anche a te stesso/a 🙂