Creare un buon sito web è solo l’inizio di una strepitosa avventura che può portare al successo più eclatante, oppure alla disfatta più totale. Molte persone credono che nella creazione dei siti web, basti puntare su di un ottima piattaforma web ben studiata graficamente, curata nei minimi dettagli in campo di usabilità, con testi appropriati in base a delle regole SEO ferree, per garantirsi delle visite, ma purtroppo questo oggi non basta. La realtà ci vede troppo spesso protagonisti di ottimi siti web che nascono e muoiono in fretta a causa di poche visite e pochi rendiconti economici. Ma allora come si fa a guadagnare visite e a creare una buona campagna di web marketing ; vediamo uno schema che ci illustra 5 metodi da seguire per aumentare le visite al proprio sito web, e-commerce o blog.
Il primo consiglio è sempre quello di lavorare bene in un’ottica SEO e cercare di posizionarsi al livello massimo possibile nei motori di ricerca. Naturalmente questo richiede delle competenze tecniche specifiche, degli ottimi testi ben scritti, una selezione di parole chiave accurata da inserire nel sito, nella url, nelle meta tag ecc… I testi devono provenire da una mano esperta come degli ottimi copywriter che diano una linea persuasiva al discorso, in modo da invogliare il lettore e incuriosirlo sul servizio prodotto. I testi devono essere completamente originali e accompagnati da ottime foto con delle descrizioni accurate e in tema con il discorso. Tutto deve avere un senso logico per essere presi seriamente in considerazione da Google e riuscire a salire di rank. L’obiettivo è quello di raggiungere la vetta della prima pagina, anche se non è facile data la concorrenza riuscirci, e soprattutto mantenerla. Specie se si lavora per un sito/blog che tratta di argomenti con un’alta concorrenza come viaggi, mutui e prestiti, bisognerà quotidianamente aggiornare i dati e lavorare per mantenere la posizione raggiunta.
Il secondo metodo è quello di ricorrere alle pubblicità a pagamento “Pay per click”, attraverso l’affiliazione a Google Adwords, Facebook ADV, e altre web agency, in modo da creare dei banner pubblicitari efficaci che vi garantiranno alta visibilità. Questo è un metodo ottimo se siete all’inizio, soprattutto per lanciare il vostro sito web e per farvi conoscere, ma implica dei costi abbastanza alti e una gestione minuziosa delle campagne di vendita ppc, se non siete tanto esperti rischiate di spendere dei soldi inutili, per visite non targhetizzate.
Il terzo metodo, anche questo un po’ costoso è l’acquisto di una DEM, ossia una lista di indirizzi email fornita da aziende specifiche e rinomate che si occupano proprio di reperirle dagli utenti con tanto di autorizzazione a ricevere informazioni pubblicitarie. Queste liste quindi sono puntate su singoli target divisi per categoria e veramente interessati ad avere informazioni. Qui la pubblicità inviata ha un senso in quanto ci sono più probabilità di una vera conversione in denaro.
Il quarto metodo consiste nel creare delle landing page per creare delle campagne pubblicitarie singole sui propri prodotti e servizi che dovrete lanciare. Lanciare questo tipo di pagina è molto facile, è quasi come aprire un piccolo sito internet low cost (scopri come realizzare un sito web), che avrà come scopo catturare indirizzi email degli utenti davvero interessati e portarli attraverso la lettura e i dovuti collegamenti al vostro sito web principale.
Il quinto metodo consiste in una sola parola: condividere. Lavorare di social media marketing, infilarsi in tutti i social in modo naturale, senza spam e richieste assillanti di amicizia. Adottare una strategia naturale di dialogo con la comunità, partecipando alle discussioni in tema e facendovi apprezzare come pagina o persona. Instaurando un rapporto di fiducia con gli amici e i fan si inizierà un circolo vizioso per cui tutti vi seguiranno per conoscere sempre le novità e gli ultimi aggiornamenti.

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