Il marchio Bridgestone per gli pneumatici


In cima alla classifica del fatturato per le aziende di pneumatici per autoveicoli, Bridgestone si afferma come leader indiscusso del settore.
Lo scorso 8 maggio è stato presentato da Pneusnews, testata di settore, infatti un elenco dei più grandi produttori di pneumatici ed è stato il bilancio a farla da padrone.

Il gruppo giapponese Bridgestone risulta, ancora una volta, leader incontrastato nel settore, precedendo distanziando il gruppo Michelin, la GoodYear, la Continental e la Pirelli. Mica bruscolini… I valori del fatturato di queste società risultano nettamente più alti rispetti ad altre aziende, che si attestano come piccoli comprimari. Il volume d’affari nel settore automotive è, per fare un esempio, circa una volta e mezzo quello della GoodYear (terza in classifica), ma è oltre sette volte la decima classificata, l’americana Coopertires.

Rispetto alla ventesima in graduatoria, l’americana Titan, “la Bridgestone” ha un fatturato diciassette volte superiore, al punto da venire consigliata anche in fase di assicurazione auto economiche.

La storia di Bridgestone e del suo successo

Viene fondata dal giapponese Shojiro Ishibashi nel lontano 1925, il quale produsse il suo primo pneumatico nel 1930. “Ishibashi” sta per “ponte di pietra”, esattamente il significato di “Bridgestone”.
Nel 1931, Ishibashi diventa così il primo produttore di pneumatici giapponese, dando vita alla Bridgestone Tire Co. Ltd. Lavorando sodo, con un occhio sempre puntato sul mercato internazionale, la Bridgestone riesce, durante gli anni Cinquanta, a superare i 10 miliardi di yen nelle vendite, diventando leader assoluta per il Giappone.

Nel 1965 si tenta di uscire fuori dai confini nazionali, aprendo un un nuovo impianto produttivo in Malesia. Nel 1983, un altro passo da gigante, acquisendo l’intera Firestone Tire&Rubber Company nel Tennessee, all’epoca la seconda più grande società produttrice di pneumatici degli Stati Uniti.
Questa fusione fa letteralmente esplodere la casa produttrice che oggi è pressoché ovunque con i propri prodotti. A tutti è capitato di leggere uno di questi nomi: Potenza, Turanza ed Ecopia. Sono le linee principali degli pneumatici per automobili.

Potenza, adatta alla guida sportiva, racchiude ben 14 modelli di pneumatico.
Turanza, per guida sicura e comfortevole, 12 modelli.
Ecopia, con 3 modelli, si propone di ridurre l’impatto delle emissioni di CO2, garantendo una bassa resistenza al rotolamento, un’incredibile sicurezza su fondo bagnato e ottime prestazioni su strada.
E poi ci sono gli pneumatici per moto: sport, touring, avventura, custom, racing, fuoristrada e scooter. Ecco allora che avremo modelli di pneumatici come Accolade, Battlax, Battlax Racing, Battle Wing, Exedra, Gritty, Hoop, ML, Motocross e TrailWing.

Per gli autocarri e gli autobus, è possibile selezionare gli pneumatici in base alle percorrenze, cioè autostradali, regionali, invernali, urbane, da cantiere o da cava.
Per i mezzi agricoli, infine, ci pensa la Firestone, ancora attiva in quel segmento di mercato.

Gli pneumatici Bridgestone estivi

Come ci si potrebbe aspettare da un marchio di questa importanza, il catalogo della Bridgestone offre una gamma completa di gomme, atte a soddisfare le aspettative dei guidatori più esigenti.

Per le vetture normali esistono una serie di misure per pneumatici più indicati, adatti anche a chi è più attento all’ambiente e vuole risparmiare.