Come difendersi dalle allergie agli occhi


È arrivata la primavera e insieme ai primi caldi sono tornate, puntualissime, anche le fastidiose allergie. Le allergie sono al quarto posto tra le patologie più diffuse al mondo e possono essere di svariati tipi. Quelle che colpiscono a primavera sono causate dal polline e vanno solitamente ad aggredire le vie respiratorie e gli occhi, dando vita a brutti raffreddori e a congiuntiviti allergiche. È probabilmente proprio quest’ultimo il sintomo più fastidioso.

Ecco alcuni consigli per alleviare i fastidiosi effetti della congiuntivite allergica. La prima cosa da fare è vincere la tentazione di grattarsi, perché grattandosi non si fa altro che aumentare l’irritazione e di conseguenza il fastidio. Bisogna quindi cercare di toccarsi gli occhi il meno possibile, anche se il prurito è fastidioso. Un’altra buona abitudine è quella di indossare occhiali da sole, per proteggersi  non solo dai raggi che aumenterebbero l’irritazione, ma anche dal contatto con altri pollini.

Per essere certi di garantire un buono stato di igiene agli occhi in queste circostanze è bene evitare l’utilizzo di lenti a contatto multiuso. Chi indossa le lenti dovrebbe optare per quelle giornaliere, in modo da ridurre la possibilità di venire contatto con allergeni.  È inoltre fondamentale la pulizia degli occhi, da effettuare con salviettine umidificate antiallergiche.

Chi soffre di allergie al polline dovrebbe evitare, durante la primavera, di passeggiare nei parchi o in campagna. Va inoltre evitato il contatto con la polvere e in generale con ambienti non molto puliti. In ogni caso, quando si è vittime di attacchi allergici è necessario rivolgersi al proprio medico al fine di valutare la gravità della situazione e i comportamenti da tenere per risolverla. Eventualmente sarà il medico, in base alla sua valutazione, a decidere di consigliare il ricorso ad antistaminici o colliri cortisonici.