Arrivano i saldi estivi


Con l’arrivo del mese di luglio siamo in ormai in piena estate e si comincia a pensare al relax in spiaggia e alle vacanze, ma il primo grande evento per presentarsi al meglio nelle serate estive è quello dei saldi, che permettono a tutti gli amanti dello shopping di comprare a prezzi scontati i migliori articoli del 2016.

Quello dei saldi è una vera propria mania per i grandi amanti dello shopping, ci sono persone che giungono nella capitale appositamente per fare grandi acquisti, prenotano una stanza nei day use hotel di Roma e si lanciano in uno shopping sfrenato. Spesso opta per questa soluzione soprattutto chi giunge da regioni confinanti e vuole andare nei grandi outlet alle porte della capitale, sfruttando un paio di giorni a disposizione anche per fare una visita in centro.

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I saldi estivi a differenza di quelli invernali sono partiti contemporaneamente in tutta Italia con lo scattare del mese di luglio in grandi città: Roma, Milano, Torino, Napoli come capofila e si prolungheranno per circa due mesi.

A dispetto degli anni scorsi si preannunciano meno code nei negozi per i saldi, da una parte per la crisi economica che continua ad attanagliare le tasche degli italiani, dall’ altra perchè  ormai molti negozi vendono online e gli utenti preferiscono acquistare con un click.

Come ogni anno i saldi estivi seguiranno le tendenze della moda del 2016 e tra i capi più in voga per questa estate ci sono: gli abiti fatti all’ uncinetto, le sottovesti e  i sandali con i pon pon, mentre come sempre saranno i costumi da bagno a farla da padroni, così come le borse molto capienti, perfette per le donne che portano sempre moltissime cose in spiaggia.

Secondo i dati raccolti da  Confesercenti la spesa per questi saldi estivi sarà di circa 200 euro a famiglia, con un incremento del 10% rispetto ai saldi del 2015, dato dal fatto che quest’anno le ferie saranno concentrate soprattutto nel mese d’agosto.

Gli acquisti si concentrano nelle zone del centro della città mentre nelle zone periferiche è previsto un calo delle vendite, dato dalla concorrenza dei centri commerciali e dal fatto dalla scarsa disponibilità economica degli abitanti.

Il Codacons che monitora l’andamento delle vendite e l’ affluenza di  persone pronte agli acquisti, ha notato che da parte degli utenti si fa un’attenta analisi a prezzi ed offerte senza correre all’acquisto folle.

Le maggiori affluenze vengono registrate nei pressi degli outlet,  dove i prezzi sono bassi anche durante l’anno e per questo vengono presi letteralmente d’ assalto.

Oltre agli outlet  le code sono state registrate anche nelle boutique del lusso anche se qui la maggior parte degli acquirenti sono turisti stranieri,che amano fare acquisti nelle rinomate botteghe della moda italiana.