3 ragioni per investire su attività di video marketing


Oggi sono in tantissimi a parlare di video marketing, un’attività cresciuta costantemente e vorticosamente nel corso degli ultimissimi anni; eppure, fino a qualche tempo fa, avviare una strategia digitale che ponesse la realizzazione di video al centro degli strumenti di branding appariva  come qualcosa di tutt’altro che scontato o persino di saggio. Adesso le aziende che si rivolgono ad agenzie per la produzione video a Milano o Roma sono decuplicate nel giro di pochi anni e i risultati, spesso, non tardano ad arrivare. Ciò nonostante, non esiste una relazione diretta tra investimenti e ritorni: perché una strategia funzioni, è necessario concepirla nel modo più giusto. In tal caso sarà il pubblico stesso a ripagare lo sforzo, in tre modi differenti.

Aumento della riconoscibilità del marchio

Per prima cosa, occorre partire dal concetto che un video deve avere uno scopo per l’utente, nessuno ha voglia di guardare video aziendali asettici e che presentano freddamente un business. L’elemento discriminante è quello del valore; un valore che può esprimersi a livello di utilità pratica, di emotività o di intrattenimento.

Rafforzamento della brand image

Ovviaente, il fattore artistico non può essere l’unica bussola che orienta la produzione ma deve subordinarsi ad elementi più propriamente aziendali: i video devono rispettare la vision dell’impresa, orientarsi a un target specifico, trasmettere un’immagine di competenza e forza nel proprio comparto di appartenenza. Tramite i video, una realtà può affermarsi come referente di fiducia e rinsaldare un ruolo di guida in grado di rafforzare notevolmente la propria brand image. Un video bello ma non pensato in relazione agli obiettivi rischia di generare like e commenti vuoti, che non portano conversioni e vengono dimenticati molto presto.

Miglioramento del posizionamento

Anche Google dimostra di apprezzare, e non poco, i contenuti in streaming: è ormai una certezza (per quando il mondo della SEO possa possederne) che la presenza di un video all’interno di una pagina aumenta notevolmente le probabilità che questa si posizioni nelle prime posizioni delle SERP. Oltretutto, gli utenti sono spinti a cliccare con più convinzione le pagine con video piuttosto che quelle di soli contenuti testuali.