Vacanze in bici con bambini: come cambia il modo di trascorrere le ferie

vacanze con bambini in bicicletta

“In questi ultimi mesi abbiamo registrato un significativo incremento di richieste rispetto al 2012, provenienti sia dall’Italia, sia dall’estero. Segno che il settore della vacanza eco-sostenibile – sia che si tratti di cicloturismo o di trekking – è in salute. In tutto questo, giocano un ruolo importantissimo la nostra flessibilità, le competenze turistiche e sportive, ma anche la nostra conoscenza del territorio, che ci permette di creare soluzioni su misura”. E’ così che Corrado Daolio, titolare di Active Sport Tours, tour operator specializzato nell’organizzazione di escursioni e vacanze in bici con bambini, ha commentato l’estate appena trascorsa.
Secondo gli ultimi dati di settore, il cicloturismo non è solo svago e attività fisica, ma vanche sviluppo economico e nuove opportunità di crescita. Ad oggi infatti il turismo eco-sostenibile in Italia (che include le vacanze in bici, ma anche il trekking e tutte le attività a contatto con la natura) tocca quasi il 12% del prodotto interno lordo, segno che una nicchia (ormai non più tanto tale) come quella del turismo in bici rappresenta non solo una parte importante del fatturato nazionale, ma anche una leva importante per far ripartire l’economia.
Ma chi sono i cicloturisti nel nostro Paese che trascorrono le vacanze in sella ad una bici?
Normalmente, quando si parla di cicloturista si tende a generalizzare, identificando la nicchia come un insieme omogeneo. In realtà ci sono tre classificazioni ben distinte.

1) Troviamo il turista che usa saltuariamente la bici e lo si trova raramente sulle piste ciclabili, perché considera il movimento e le gite in bicicletta come un’attività marginale della sua vacanza. Si tratta di famiglie con i figli al seguito che normalmente richiedono un’organizzazione specifica e particolari offerte per le loro vacanze in bici con bambini.

2) Troviamo poi il cicloturista vero e proprio, che sceglie viaggi itineranti,
cambia continuamente il luogo di pernottamento e durante il suo soggiorno usa la bicicletta come strumento per esplorare il territorio. Il cicloturista è colui che è arrivato sul luogo di villeggiatura in bici, o con mezzi pubblici o collettivi, affidandosi a viaggi organizzati da tour operator o agenzie di viaggio specializzate, che propongono pacchetti studiati su misura. In questo caso la bici è un mezzo di spostamento, per vivere in modo più salutare ed intenso la propria vacanza a contatto con la natura, e per conoscere posti nuovi.

3) Infine il ciclista, anche definito turista attivo, si muove in bici per il piacere di svolgere attività fisica e fa escursioni di almeno tre/quattro ore. Rispetto al cicloturista è un profilo più sportivo, meno interessato alla conoscenza e alla scoperta del territorio e più dedito al movimento.