Gli errori più comuni che si commettono durante la ristrutturazione del bagno e come evitarli


Può essere utile analizzare gli errori che vengono commessi più comunemente quando ci si cimenta nella ristrutturazione di un bagno, in quanto questo può essere utile per affrontare in modo migliore l’attività, riducendo le spese e diminuendo il tempo impiegato, al fine di riuscire ad ottenere risultati positivi ed anche durevoli.

L’errore principale, il più classico che va affrontato per primo, è quello che riguarda la misure. Ovviamente chi non è esperto in materia avrà più difficoltà ad immaginare un ambiente vuoto che deve essere arredato. Per ovviare a questo problema è utile utilizzare dello scotch o un gesso, per tracciare sul pavimento delle linee che delimitino le dimensioni dei sanitari e dei mobili, in modo da rendersi conto dello spazio effettivo che occupano e di quanto ne rimane, oltre a rendersi conto di eventuali spazi angusti o passaggi poco agevoli.

Un altro elemento da tenere in considerazione è il colore dominante che si vorrà dare al bagno. Dovrà essere scelto con attenzione, valutando come prima cosa le dimensioni dell’ambiente stesso. Ad esempio un ambiente piccolo starà meglio con tinte chiare, che serviranno a dare un senso di ampiezza al tutto. Vanno valutati inoltre anche i colori utilizzati nel resto della casa, in modo da riuscire ad armonizzarli.

Un altro errore da non commettere assolutamente è quello di fare più abbinamenti di stile all’interno dello stesso ambiente, anche perché difficilmente si otterrà un risultato felice. Se si hanno dei sanitari moderni è inutile abbinarli con delle piastrelle classiche, si renderebbe la spesa affrontata insignificante ottenendo un insieme sgradevole. Ormai sul mercato sono disponibili una scelta di sanitari e rivestimenti così ampia da rendere possibile una infinita quantità di combinazioni interessanti.

Ultimo punto: il posizionamento. Infatti sia i sanitari che i mobili devono essere collocati in modo che non ostruiscano la luce naturale che entra da eventuali finestre e anche quella artificiale (anche se il suo posizionamento viene deciso durante la ristrutturazione). Se il bagno gode di una buona esposizione si può pensare di migliorare la luminosità attraverso l’utilizzo di tende chiare o di specchi che riflettano la luce, illuminando delle zone che sarebbero rimaste altrimenti in penombra. E’ fondamentale prevedere più di un punto luce tramite lampade, che siano da terra, da parete o da tavolo.