Come scegliere un frigorifero professionale a buon mercato


Avviare un’attività di ristorazione può essere un’ottima decisione se da sempre sogniamo di trasformare la passione per la cucina e per il buon cibo in una valida fonte di reddito.
Gli aspetti da considerare prima di lanciarsi in un simile progetto sono naturalmente molti: oltre a tutti gli adempimenti di natura fiscale, amministrativa e burocratica, dovremo individuare una location adatta alle nostre esigenze e stabilire il tipo di servizi che andremo a proporre alla clientela, ovviamente tenendo sempre conto del budget di cui disponiamo.

In questo articolo, vogliamo concentrarci sugli accorgimenti che qualsiasi impresa attiva nel campo alimentare deve adottare, per fornire ai suoi avventori un adeguato livello di sicurezza alimentare.
In Italia, le leggi e i controlli volti alla salvaguardia della salute dei consumatori risultano essere particolarmente stringenti, specie per quanto riguarda ristoranti, bar e locali che propongono cibo e bevande preparate sul momento alla loro clientela.

Ogni attività di ristorazione è tenuta a dotarsi di un documento di autocontrollo HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), ovvero di una precisa lista delle principali fonti di pericolo e dei passaggi critici della fasi di trasporto, conservazione e manipolazione dei beni alimentari, potenzialmente in grado di alternarne la qualità. Tale documentazione deve anche contenere una precisa descrizione di tutti gli accorgimenti e le procedure impiegate per contenere questi rischi o assicurare che essi non possano assolutamente verificarsi.

Le precauzioni adottate per la conservazione degli alimenti sono uno degli aspetti più importanti da considerare.
In mancanza delle corrette procedure e di strumenti di qualità, sarà impossibile mantenere in buone condizioni le nostre materie prime, rendendole consumabili più a lungo e, soprattutto, evitando lo sviluppo di batteri, virus e funghi patogeni.
Adoperarsi per affrontare queste problematiche non serve solo per tutelare la salute della nostra clientela, ma anche per essere certi di fornire servizi di elevata qualità, sfruttando solo alimenti che mantengano inalterate le loro caratteristiche organolettiche.

Per questo motivo, ci proponiamo di analizzare le caratteristiche che contraddistinguono un frigorifero professionale di buona qualità e le tecniche più efficaci per mantenerlo a lungo in buone condizioni.

La scelta dei frigoriferi professionali

A seconda delle dimensioni della nostra attività, potremo avere bisogno di uno o più frigoriferi industriali. In effetti, in commercio possiamo trovare apparecchi con capacità di addirittura 2.100 litri o superiore. In generale, sia per motivi di organizzazione degli spazi, che per suddividere in maniera funzionale i vari alimenti, risulta preferibile dotarsi di più unità frigorifere di dimensioni contenute.

Sebbene il meccanismo di funzionamento di base sia lo stesso, questi strumenti differiscono sensibilmente dai normali frigoriferi domestici che tutti noi conosciamo.
I migliori frigoriferi professionali presentano molteplici sistemi che assicurano il mantenimento di una temperatura perfettamente costante e omogenea al loro interno, regolabile in maniera assai precisa.
La presenza di un display consente di conoscere in qualunque momento le esatte condizioni di temperatura e di umidità all’interno dello scomparto e di impostare con grande facilità le varie funzioni.

Oltre a essere particolarmente sicuri ed efficienti, i frigoriferi industriali sono studiati per massimizzare la loro capienza, ad esempio tramite la collocazione del gruppo refrigerante a soffitto, e ridurre il più possibile i consumi energetici.

Trattandosi di apparecchi altamente tecnologici, spesso utilizzati anche in ambito medico per la corretta conservazione dei farmaci, questi strumenti presentano costi non indifferenti e il loro acquisto può richiedere un investimento importante. Qualora fossimo in cerca di una soluzione economica ma al tempo stesso affidabile, possiamo scegliere di risparmiare con le proposte di un e-commerce specializzato nella fornitura di frigoriferi professionali.

Rivolgendoci ad un rivenditore esperto, potremo ricevere tutte le informazioni tecniche di cui necessitiamo, nonché i giusti consigli sui modelli più adatti alle nostre esigenze.

La manutenzione dei frigoriferi professionali

Esattamente come quelli domestici, anche i frigoriferi professionali richiedono un’attenta manutenzione per lavorare sempre in piena efficienza e garantire, allo stesso tempo, un corretto raffreddamento delle pietanze e consumi elettrici contenuti.

I migliori frigoriferi industriali presentano interni in acciaio inox, un materiale molto facile da pulire, che assicura anche una notevole resistenza. Altri accorgimenti caratteristici riguardano la presenza di angoli interni arrotondati e, naturalmente, la possibilità di rimuovere i singoli ripiani.

La presenza di sistemi appositamente studiati garantisce la costante evaporazione ed eliminazione dell’acqua di condensa che, non ristagnando all’interno del frigorifero, eviterà di andare a formare la dannosa brina.
In più, questi apparecchi prevedono una funzione di sbrinamento che può attivarsi automaticamente, solo quando necessario, esplicando la propria azione senza alterare la temperatura interna né richiedere consumi energetici particolari.

Grazie a questi meccanismi, mantenere nelle giuste condizioni di efficienza i nostri frigoriferi professionali risulta semplice e agevole.
Questi apparecchi sono in grado di garantire una conservazione eccellente degli alimenti. Tuttavia, per rispettare le normative attualmente vigenti e tutelare gli avventori del nostro locale, sarà necessario porre grande attenzione anche a tutti gli altri aspetti inerenti la qualità dei nostri piatti.