Come disfarsi dei rifiuti elettronici


Sono i prodotti più diffusi, più utilizzati e i più usati. Nessuno può farne a meno, ognuno di noi ne possiede a decine, dalle funzioni più disparate. Si tratta dei prodotti elettrici ed elettronici: televisori, pc, tablet, telefonini ed elettrodomestici di vario tipo. Tanto indispensabili quanto delicati e, al memento di disfarsene, spesso diventano problematici. Chi non si è mai trovato a riflettere su cosa fare del proprio vecchio frigorifero, delle vecchie tv o delle lavatrici. Molto spesso purtroppo, la soluzione che viene scelta è quella più semplice e i nostri vecchi oggetti elettronici finiscono nei comuni cassonetti o, peggio, sul ciglio di una strada poco frequentata.

Abbandonare i vecchi oggetti elettrici ed elettronici per strada non è solo incivile ma è gravemente dannoso per l’ambiente. Si tratta infatti di prodotti particolari, potenzialmente molto inquinanti e che devono essere smaltiti in modo adeguato. Fin quando si tratta di batterie per uso domestico la soluzione è semplice, basta individuare uno dei tanti appositi raccoglitori situati in tutte le città. Se però si tratta di rifiuti  più ingombranti, come ad esempio i televisori, occorre necessariamente rivolgersi ad un’azienda specializzata nello smaltimento dei rifiuti RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).  I rifiuti RAEE comprendono le seguenti tipologie di prodotti:

  • Elettrodomestici di grandi dimensioni (tv, frigoriferi, lavatrici, ecc.)
  • Elettrodomestici di piccole dimensioni (phon, frullatori, rasoi elettrici);
  • Apparecchi informatici;
  • Apparecchiature di consumo;
  • Prodotti per l’illuminazione;
  • Strumenti elettrici ed elettronici (ad eccezione degli utensili industriali fissi di grandi dimensioni);
  • Giocattoli ;
  • Apparecchiature per lo sport e per il tempo libero;
  • Apparecchiature mediche (ad eccezione di tutti i prodotti impiantati ed infetti);
  • Strumenti di monitoraggio e controllo;
  • Distributori automatici.

Tutte le fasi di gestione dei rifiuti RAEE (raccolta, trasporto e trattamento) devono essere svolte da operatori autorizzati.

In Italia esistono diverse aziende qualificate che si occupano della raccolta, del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti elettrici, ricordatevi di contattarne una prima di compiere gesti incivili e dannosi.